Back to Top

... doniamo la speranza di ricominciare ...

Novembre 2024

Faccio parte della Nolite Timere da molti anni e mi occupo della parte amministrativa e contabile. Purtroppo, non sono mai stato a Mbare, lì dove sorge la Cité des Jeunes Nazareth, ma mi sono ripromesso di andarci il prima possibile. Negli anni la struttura si è arricchita di nuovi dormitori e aule scolastiche per accogliere un numero sempre maggiore di ragazzi e ragazze, e so che c’è una Chiesa bellissima.

La scuola offre la possibilità di studiare ai bimbi che hanno difficoltà economiche e, ancora oggi, purtroppo, non sono pochi. Dai racconti che sempre hanno fatto i volontari al rientro dalle missioni, so che i bambini sono meravigliosi, sempre interessati e allegri, tanto felici di studiare quanto di giocare. L’apprendimento sembra essere davvero un valore, un diversivo alla povertà e un modo di stare insieme.

Pensandoci, in effetti, quale modo migliore per stare insieme se non tramandare le tue conoscenze a dei bambini che stanno crescendo e che ti regalano a loro volta un pò della loro gioia e spensieratezza? Sono certo che dalla mia esperienza laggiù porterei a casa una consapevolezza diversa e un bagaglio emotivo che mi aiuterebbe moltissimo a mettere nella giusta prospettiva la mia mia vita.

Dr. Giandomenico Pirozzi,

membro del Consiglio Direttivo

Ottobre 2024

“Guidami, dolce luce, attraverso le tenebre che mi avvolgono. Guidami Tu, sempre più avanti! Nera è la notte, lontana è la casa: guidami Tu, sempre più avanti! Sempre più avanti! Reggi i miei passi: cose lontane non voglio vedere. Mi basta un passo per volta. Così non sempre sono stato né sempre ti pregai affinché Tu mi conducessi sempre più avanti! Amavo scegliere la mia strada, ma ora guidami Tu, sempre più avanti! Guidami, dolce luce! Guidami Tu, sempre più avanti!” (Cardinale John Henry Newman).

Sono vice Presidente della Nolite Timere dall’ottobre 2022, ma ero già stato in missione in Ruanda nell’estate del 2019. Raccontarne ogni singolo momento non sarebbe possibile, non so poi cosa potrei aggiungere alle testimonianze dei nostri volontari, che tante volte sono stati laggiù, se non rivolgere un invito ad altri giovani, ma anche agli adulti, ad aprirsi ad esperienze come queste che rinnovano la vita e danno una dimensione nuova del grande mistero dell’esistenza. “Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi!” (Gv 20, 21). Gioia di vivere con la gente che il Signore ha messo sulla nostra strada.

don Peppino Cartesio,

Vice Presidente

Giugno 2024

Lo scorso anno abbiamo gioiosamente ripreso la consuetudine delle Cene di Beneficenza, dopo la pausa imposta dalla pandemia da Covid 19. Gli eventi di beneficenza nascono per raccogliere fondi o aiuti materiali per sostenere una causa umanitaria specifica, la nostra è quella di sostenere la Cité des Jeunes Nazareth di Mbare, in Ruanda.

Ad ogni evento, i nostri sostenitori e benefattori non mancano di far sentire la loro vicinanza. Per esperienza posso dire che è molto più facile convincere le persone a donare aiuti materiali che denaro, soprattutto quando si è davanti a dei nuovi sostenitori. L’idea del dare qualcosa di proprio ad altri bisognosi crea un senso di soddisfazione, ed è immediato nel momento della consegna del bene.

Ho visto alcuni genitori lasciare che sia il f iglio piccolo a consegnare il sacchetto o la borsa, forse per incoraggiarlo ed insegnargli a rinunciare ad un giocattolo piuttosto che ad un indumento preferito per aiutare altri bambini. E’ successo anche questo durante i nostri eventi. Fa bene al cuore vedere tante persone disposte ad aiutare, anche con poco, chi ha meno di loro

Agosto 2024

Far parte di un’associazione che ha nel cuore il progetto di aiutare i bambini della Cité des Jeunes Nazareth in Ruanda è sempre bello, prima di tutto perché è nel cuore di tutti noi Cristiani il sapere e il volere sollevati e contenti quei bambini, molti dei quali, senza il nostro sostegno, vivrebbero situazioni di grande difficoltà.

E’ vero che ormai la struttura non accoglie più gli orfani del genocidio del 1994, che sono cresciuti, ma è altrettanto vero che essa continua a fornire assistenza a bambini poveri per dar loro la speranza di un futuro migliore. Il progetto di S.E. Mons. Salvatore Pennacchio mi ha colpito, spingendomi a diventare membro del Consiglio Direttivo dalla Nolite Timere.

L’essere amico di Sua Eccellenza, con il quale ci conosciamo da un po', essendo il sottoscritto un Diacono della Chiesa Universale da 11 anni, ha certamente aiutato, ma probabilmente avrei aderito lo stesso ad una causa tanto nobile.

Marco Morlando,

membro del Consiglio Direttivo

Maggio 2024

Papa Wojtyla ha avuto sempre un ruolo importante nella mia vita. Sapere da don Salvatore, amico di una vita, che aveva fondato la Nolite Timere, mi ha spinta ad entrare a far parte dell’associazione.

All’inizio da dietro le quinte, poi sono entrata a far parte del Consiglio Direttivo. Nel mio lavoro ho sempre operato al servizio degli altri e per me gli Ultimi sono sempre stati i Primi. E’ con questo spirito che cerco di dare una mano alla Nolite Timere.

A prescindere dalla ricompensa legata all’intervento caritativo, “e chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa” (Mt.10, 42), resta la gioia profonda dell’incontro con Cristo e dell’aver con lui camminato sulle strade della vita collaborando alla realizzazione del Regno. Far entrare nella nostra vita l’amore del prossimo come incontro con Gesù e come realizzazione della salvezza, ci sintonizza con la vita di chi ha dato sé stesso per tutti gli uomini e di quel Padre “ricco di misericordia” che ci viene chiesto di imitare: “Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro.” (Luca 6, 36).

D.ssa Pina Diligente,

membro del Consiglio Direttivo

Luglio 2024

“Chi fa opere di misericordia, le compia con gioia” (Rom. 12,8). E’ con questo spirito che, circa 15 anni fa, abbracciai il progetto di S.E. Mons. Salvatore Pennacchio. In realtà, iniziai come sostenitrice a distanza di un ragazzo scampato al terribile genocidio del 1994, orfano di entrambi i genitori.

Solo successivamente, cominciai a collaborare con la Nolite Timere, prima come volontaria e poi entrando a far parte del Consiglio Direttivo. Sono stata in missione due volte e tutte e due le volte sono stata travolta da un mare di emozioni! Non è possibile spiegare a parole ciò che si prova quando si mette piede per la prima volta nella Cité des Jeunes Nazareth.

L’accoglienza è calda ed avvolgente, i bambini non riescono a contenere la gioia, mentre i ragazzi (un po' come tutti gli adolescenti) restano più schivi ed in disparte. Le urla di gioia e gli occhi luccicanti per i colori e le matite e i palloncini che doniamo loro commuove sempre tutti noi lì presenti! Non importa che tu sia italiano, arabo, indiano, bianco o nero, mulatto o giallo: laggiù troverai sempre un faccino sorridente pronto ad accoglierti!

Teresa Caterino,

membro del Consiglio Direttivo e volontaria

Aprile 2024

Considerai, fin da subito, un vero privilegio l’invito rivoltomi da S.E. Mons. Pennacchio a far parte del Direttivo della nascente “Nolite Timere”.

La creatura voluta da Sua Eccellenza rispondeva pienamente alla necessità di calarsi a curare le ferite dei più deboli, vedendo in loro le ferite del Cristo crocifisso. Raccogliendo l’invito di San Giovanni Paolo II, Mons. Pennacchio ci coinvolgeva in un’opera di carità che tanto bene ha fatto a chi come me ha avuto questa gioia di poter aiutare dei ragazzi segnati da violenze assurde. Che si tratti di sacerdoti, suore o laici, siamo tutti missionari nella Chiesa cattolica e siamo tutti tenuti a dare una mano. Papa Francesco ha recentemente sottolineato che “il mondo ha bisogno di volontari e di organizzazioni che vogliano impegnarsi per il bene comune”.

Essere volontari è una scelta che ci rende aperti alle necessità dell’altro, alle richieste di giustizia, alla difesa dei poveri. Nei Proverbi 3:27 è scritto: “Non negare il bene a coloro ai quali è dovuto, quando è in tuo potere di agire”. Quando si ha la capacità e l'opportunità di aiutare qualcuno è importante che lo si faccia. E la Nolite Timere mi ha dato esattamente questo, il dono di aiutare.

Prof. Arturo Pirozzi

Pagina 1 di 10

Questo sito utilizza i cookie per migliorare servizi e esperienza dei lettori. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Info Cookies