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Papa Wojtyla ha avuto sempre un ruolo importante nella mia vita. Sapere da don Salvatore, amico di una vita, che aveva fondato la Nolite Timere, mi ha spinta ad entrare a far parte dell’associazione.
All’inizio da dietro le quinte, poi sono entrata a far parte del Consiglio Direttivo. Nel mio lavoro ho sempre operato al servizio degli altri e per me gli Ultimi sono sempre stati i Primi. E’ con questo spirito che cerco di dare una mano alla Nolite Timere.
A prescindere dalla ricompensa legata all’intervento caritativo, “e chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa” (Mt.10, 42), resta la gioia profonda dell’incontro con Cristo e dell’aver con lui camminato sulle strade della vita collaborando alla realizzazione del Regno. Far entrare nella nostra vita l’amore del prossimo come incontro con Gesù e come realizzazione della salvezza, ci sintonizza con la vita di chi ha dato sé stesso per tutti gli uomini e di quel Padre “ricco di misericordia” che ci viene chiesto di imitare: “Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro.” (Luca 6, 36).
D.ssa Pina Diligente,
membro del Consiglio Direttivo
Considerai, fin da subito, un vero privilegio l’invito rivoltomi da S.E. Mons. Pennacchio a far parte del Direttivo della nascente “Nolite Timere”.
La creatura voluta da Sua Eccellenza rispondeva pienamente alla necessità di calarsi a curare le ferite dei più deboli, vedendo in loro le ferite del Cristo crocifisso. Raccogliendo l’invito di San Giovanni Paolo II, Mons. Pennacchio ci coinvolgeva in un’opera di carità che tanto bene ha fatto a chi come me ha avuto questa gioia di poter aiutare dei ragazzi segnati da violenze assurde. Che si tratti di sacerdoti, suore o laici, siamo tutti missionari nella Chiesa cattolica e siamo tutti tenuti a dare una mano. Papa Francesco ha recentemente sottolineato che “il mondo ha bisogno di volontari e di organizzazioni che vogliano impegnarsi per il bene comune”.
Essere volontari è una scelta che ci rende aperti alle necessità dell’altro, alle richieste di giustizia, alla difesa dei poveri. Nei Proverbi 3:27 è scritto: “Non negare il bene a coloro ai quali è dovuto, quando è in tuo potere di agire”. Quando si ha la capacità e l'opportunità di aiutare qualcuno è importante che lo si faccia. E la Nolite Timere mi ha dato esattamente questo, il dono di aiutare.
Prof. Arturo Pirozzi
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