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... doniamo la speranza di ricominciare ...

Auguri di un sereno Natale e di un anno nuovo. "Pres. Avv. G. Abbate"

Cari amici,

            Desidero, in questo anno che volge al termine, che è stato così tanto duro per tutti noi, che questo mio augurio vi giunga nel quotidiano della vostra vita, là dove sono i vostri affetti, le vostre famiglie, i vostri amici.

            Il Natale ci ricorda che il Signore è presente anche, e soprattutto, laddove c’è tristezza e sofferenza. E quanta tristezza e sofferenza abbiamo testimoniato negli ultimi mesi a causa della pandemia da Covid-19!     

            Il senso profondo del Natale - quello che davvero celebriamo in questa festa - è l’amore del Signore, la sua continua disponibilità: il Signore è fedele sempre, anche quando non riusciamo a percepirlo e siamo distratti dalle fatiche del nostro vivere. Il Signore non ci dimentica, non ci lascia, è presente. Il Natale, ogni anno, ci ricorda questo suo esserci accanto. Gesù che viene ci presenta il volto di Dio che ci vuole bene, che ci cerca, che ci viene incontro, che ci ama e si carica delle nostre difficoltà.

Auguri di un sereno Natale (Mons. Salvatore Pennacchio)

Cari Amici e Benefattori,

Sfogliando il Calendario 2021, si nota che abbiamo utilizzato in buona parte foto d’archivio, in quanto tutte le iniziative in programma per il 2020 sono state – purtroppo! – annullate a causa della pandemia: la venuta dei bambini dal Ruanda per le celebrazioni in Italia e in Polonia per il  centenario della nascita di San Giovanni Paolo II, come pure la missione per inaugurare il nuovo dormitorio per le ragazze, la consueta cena di beneficenza e tante altre attività.

Nonostante ciò, l’Associazione non ha chiuso le porte, anzi si è impegnata nella realtà locale per portare aiuto alle persone in difficoltà economica a causa della pandemia, nella misura delle nostre possibilità (e attraverso le istituzioni deputate a tale scopo).

Lettera per il decennale della scomparsa di Don Tommaso Cuciniello

Caro Don Massimo,

Cara Anna,

Cari amici riuniti nella Parrocchia Sant’Anna per il decennale della scomparsa del compianto don Tommaso Cuciniello,

 

Avrei voluto tantissimo essere presente con voi, questa sera, per commemorare il confratello e compianto amico don Tommaso nel ricordo dei dieci anni dalla sua improvvisa scomparsa. Purtroppo, come ben potete constatare con questa grave emergenza sanitaria, mi è stato impossibile raggiungervi per questo momento di raccoglimento e di ringraziamento al Signore per il dono di un pastore zelante, di un sacerdote dotto, di un oratore brillante, di un amico del popolo.

Disegni

                                         

 

                                    

 

 

Lettera post Covid-19

Carissimi Amici,

 

Desidero innanzitutto scusarmi per il lungo periodo di silenzio dovuto alla quarantena cui siamo stati tutti obbligati, a causa della pandemia da Covid-19.

Come ogni anno, in occasione delle festività pasquali, vi avremmo fatto pervenire le pagelle dei nostri bambini della Cité des Jeunes Nazareth ma, purtroppo, anche le nostre attività si sono dovute interrompere e abbiamo potuto raggiungervi solo attraverso i social network.

            Abbiamo dovuto rinviare la nostra annuale Cena di Beneficenza, quest’anno avrebbe partecipato una piccola delegazione dei nostri ragazzi ruandesi, invitati in Italia in occasione dei festeggiamenti per il centenario della nascita di San Giovanni Paolo II che, come sapete, volle con forza la costruzione della Cité.

            Abbiamo dovuto altresì rimandare anche la nostra annuale missione in Ruanda, prevista per ottobre.

            Tuttavia, l’Associazione Nolite Timere onlus, nonostante il periodo di chiusura totale, è stata comunque attiva. Chi ci segue sui social network sa che abbiamo organizzato una raccolta fondi per aiutare le famiglie di Giugliano che si sono improvvisamente ritrovate in gravi difficoltà, senza lavoro e prive, quindi, dei necessari mezzi di sostentamento. A tale proposito, siamo lieti di informarvi che finora sono stati raccolti circa 4240,00 euro.

La terribile esperienza da cui, con l’aiuto di Dio, stiamo uscendo, ci esorta a dare una mano a chi è in difficoltà, a confortare chi è nella disperazione. Siamo tutti figli dello stesso Padre e tutti membri della stessa famiglia. E’ imperativo, quindi, aiutarsi l’un l’altro.

 

… E VIDE E CREDETTE (Gv,20, 8)

In che cosa credette?

Che Gesù non era più in potere della morte, che era vivo per sempre (…)

La tomba era vuota, ma il cuore era pieno di una presenza! E la speranza si riaccese immediatamente!

 

 

                                                                                                                              Avv. Giovanni Abbate

                                                                                                          Presidente

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